E se volessi mettermi un Burqa?
Il problema non e' togliere il Burqa, ma evolvere la cultura patriarcale che lo ha imposto, senza controbatterla con una politica patriarcale che sforna il divieto opposto. Senno' domani c'e' il rischio che nella civilissima democrazia europea qualcuno riesca a mettere insieme una incontestabile maggioranza di maschietti che imporra' l'obbligo di scoprire le tette oltre alla faccia. E poi come la mettiamo? Non sarebbe meglio che ognuno si facesse gli affari propri scegliendo liberamente religioni, tradizioni, usi e costumi senza invadere la liberta' altrui? Perche' l'infibulazione islamica e' un orrore da combattere mentre la circoncisione ebraica e' una rispettabile tradizione e i buchi nelle orecchie dei minori sono un simpatico vezzo estetico femminile? Il problema delle mutilazioni genitali e' solo una espressione della tribalita' primitiva islamica o e' semplicemente una particolare declinazione di quella cultura del dominio che vede nel bambino una proprieta' del genitore su cui puo' disporre come gli pare anche a livello fisico? Si accettano suggerimenti.
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